tag:blogger.com,1999:blog-9072604401672458633.post6201105716229206372..comments2023-06-01T16:49:14.686+02:00Comments on OLTRE LA LINEA: GIORNATA DELLA MEMORIA. 27 GENNAIO 2013pierperronehttp://www.blogger.com/profile/15782535218038397527noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-9072604401672458633.post-35559797457807629432013-01-28T20:49:26.951+01:002013-01-28T20:49:26.951+01:00Cara Patrizia, grazie a te.
La memoria deve essere...Cara Patrizia, grazie a te.<br />La memoria deve essere coltivata, come i campi di grano.<br />Non cresce spontanea sugli alberi e ci vuole fatica a seminarla, innaffiarla e tenere pulito il campo.<br />Le erbacce della menzogna crescono, invece, spontaneamente.<br />Senza fatica alcuna coprono tutto e divorano la verità.<br />Io, lo sai, non ho il mito della verità assoluta.<br />Ma sono certo che la memoria si nutre di quello in cui crediamo fermamente, anzi, di quello che vediamo con gli occhi della mente.<br />E quella memoria, nutrita di quel cibo della mente, fa la nostra storia.<br />Quella è la nostra verità.<br />Poichè è frutto di un lavoro della mente, quindi di conoscenza, di riflessione, di responsabilità, di passione civile, di ideale, occorre lavorare molto per distillarne anche una sola goccia (mentre è facilissimo sporcarla).<br />Il lavoro tuo, amica mia, consiste anche in questo, di distillare per i tuoi piccini quel nutrimento dell'anima che chiamiamo verità.<br />Perchè abbiano memoria.<br />E imparino il valore della storia.<br /><br />Un abbraccio<br />Pieropierperronehttps://www.blogger.com/profile/15782535218038397527noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-9072604401672458633.post-73990425438364446542013-01-27T14:27:36.950+01:002013-01-27T14:27:36.950+01:00Sono sicuramente ferite ancora aperte e dovrebbero...Sono sicuramente ferite ancora aperte e dovrebbero rimanere tali per sempre. Ma vedi, io temo che nonostante gli sforzi che si fanno per non smarrire questa memoria, il tempo inesorabilmente ricopre con la sua polvere, non tanto i fatti, quanto la capacità, soprattutto per i ragazzi, di "sentire" davvero ciò che viene loro raccontato. <br />E' giusto ricordare, è necessario ricordare, conoscere, ma è necessario anche comprendere davvero. Ai giovani, facciamo visitare i luoghi, portiamoli a vedere le testimonianze concrete. Solo così forse, potranno davvero "sentire" dentro quel passato. Troppo lontane? Forse, ma è essenziale farlo. <br />Ne abbiamo anche qui in Italia. Portiamoli alla Risiera di San Sabba.<br /><br />Ricordiamo oggi, ricordiamo domani e sempre, ma usiamo ciò che rimane di concreto, di tangibile, di toccabile con le mani, con gli occhi e col cuore. Usiamo questo patrimonio terribile ma così prezioso!<br /><br />Ricordiamo oggi e sempre i sei milioni di ebrei uccisi da questa follia, ma anche gli omosessuali, gli zingari, i malati mentali e fisici, gli oppositori che con loro morirono della stessa assurda morte. <br /><br />La memoria non è cosa scontata per l'uomo, anzi...<br />Ciao Piero e grazie per questo bellissimo scritto.<br />Un abbraccio patriziahttp://via000.wordpress.comnoreply@blogger.com